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Bonus bollette: chi ne ha davvero diritto

Bonus luce e gas – solofinanza.it
Il prezzo del gas è in lieve calo ma le prossime bollette saranno certamente in aumento. Come difendersi dal rincaro imminente? Il bonus sociale luce e gas apporta uno sconto sulle bollette. Chi ne ha diritto? Quali sono le soglie ISEE per avere accesso a tali agevolazioni?

Cala il prezzo del gas ma le bollette aumentano

Il costo del gas sta leggermente calando dopo mesi di instabilità del mercato avvenuto anche a causa del conflitto tra Russia e Ucraina. Questo potrebbe far pensare a una diminuzione delle bollette ma non è così, queste continueranno a salire come segnalato da Arera.

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha comunicato che la fine di quest’anno i cittadini e le aziende riceveranno bollette con un aumento medio del 59%. Con una tale previsione è necessario moltiplicare l’impegno da parte del governo per supportare la popolazione come accade per il bonus 600 euro per i lavoratori dipendenti.

Per le famiglie che si trovano in difficoltà, invece, sono stati istituiti i bonus sociali luce e gas resi più efficaci dal decreto Ucraina bis emesso il 21 marzo 2022 e con il decreto Aiuti bis. Ma cosa sono i bonus sociali e chi ne ha diritto? Sono le fasce di cittadini più deboli economicamente ad avere accesso alle agevolazioni sulle bollette domestiche, quindi coloro che hanno un ISEE basso. Le richieste si possono ancora effettuare grazie a un prolungamento del decreto che ha spostato la data di scadenza da settembre a dicembre 2022  .

Chi ha diritto al bonus sociale luce e gas

Le agevolazioni sulle utenze domestiche sono rivolte ai cittadini e ai nuclei familiari che sono in possesso di particolari requisiti. Il bonus elettricità e gas è destinato alle famiglie che non superano i 12 mila euro annui di ISEE. La soglia massima prima corrispondente a 8.265 euro, è stata alzata in seguito al conflitto in corso in Ucraina.

Per i nuclei familiari con numerosi membri, la soglia si alza a 20.000 euro, si parla di famiglie che comprendono almeno quattro figli a carico. Chi riceve Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza, è incluso nel nucleo familiare con conseguente calcolo economico.

Fare domanda del bonus gas e luce è possibile solo se uno dei membri della famiglia è titolare dei contratti utenze domestiche oppure del contratto condominiale di fornitura energetica. Tali utenze devono essere attive o sospese momentaneamente per morosità ma esistenti.

Bonus disagio fisico a chi spetta

Oltre al bonus bollette, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha stabilito anche la possibilità di ricevere un bonus per disagio fisico nel caso in cui ci sia in famiglia un membro che necessità di macchinari per terapie mediche fondamentali per vivere.

Il bonus disagio fisico non è collegato a una soglia ISEE ma si deve comunque fare domanda presso il Comune di appartenenza portando il certificato che attesti la malattia e la necessità del macchinario. Il bonus non è cumulabile con quello dedicato alle bollette per famiglie con difficoltà economiche.

Quanto si ottiene con le agevolazioni luce e gas?

Non c’è una cifra ben precisa in quanto può variare a causa di alcuni fattori. Ad esempio, parlando della fornitura gas ad influire può essere il territorio e il clima oppure i componenti del nucleo familiare ma anche la categoria di utilizzo del contratto gas.

Per dare un’indicazione possiamo dire che da luglio a settembre 2022, la cifra fornita con i bonus è stato quantificato da 15 a 43 euro per le famiglie con un massimo di quattro componenti. Mentre i nuclei familiari più numerosi hanno avuto un bonus da 23 a 61 euro.

Il bonus luce invece viene quantificato per numero di componenti della famiglia. Facendo un calcolo approssimato sui dati del trimestre precedente, il bonus si aggira intorno a 45 euro al mese per famiglie di massimo due componenti e 55 euro per famiglie di massimo quattro persone. Oltre i quattro componenti si può ottenere un bonus luce di circa 65 euro al mese.

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Bonus bollette come fare richiesta

Prima di capire come richiedere gli sconti sulle bollette dobbiamo specificare che esiste anche il bonus acqua che viene calcolato in modo differente, ovvero dà la garanzia di 18,25 metri cubi di acqua gratuita per persona all’anno gratis. Questo significa avere a disposizione 50 litri al giorno per ogni componente del nucleo familiare. Nella bolletta si riceve solo la cifra da pagare per i consumi oltre alla quantità stabilita.

Chi possiede i requisiti descritti nei paragrafi precedenti, deve procedere con la compilazione della Dichiarazione Unica Sostitutiva per l’ISEE che deve essere presentata all’INPS. Meglio farsi aiutare dal Centro di Assistenza Fiscale, CAF, oppure dal proprio commercialista.

Tutti i dati verranno inviato automaticamente al Sistema Informativo Integrato che consentirà l’intervento diretto sulle bollette delle persone che otterranno il bonus utenze. Non sono necessari altri documenti o domande per avere le agevolazioni sulle bollette.