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Gratta e vinci, scoperto perché non tocca mai a te: non ci crederai

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La percentuale di vittoria dei Gratta e Vinci risulta essere statisticamente sempre molto bassa, ma, per aggravare la situazione, sono state scovate delle vere e proprie truffe ai danni dei cittadini che acquistavano schede sempre perdenti.

Il Gratta e Vinci è uno dei giochi d’azzardo più comprati in Italia, tanto che circa 3 italiani su 10 affermano di acquistare le schede almeno una volta l’anno, 2 su 10 almeno una volta al mese e 1 su 10 sostiene di giocare più di una volta alla settimana.

La truffa del Gratta e Vinci

Di truffe legate al famoso gioco d’azzardo sono davvero tante, alcune delle quali però risultano essere parecchio pericolose, come i furti del denaro sottratto direttamente dalle mani del vincitore, come è successo a Napoli la scorsa estate, o le manomissioni delle schedine stesse.

I rivenditori, prevalentemente tabaccai, che già guadagnano l’8%  del prezzo del biglietto senza che venga prelevata l’IVA, hanno il compito di consegnare ai clienti la scheda relativa al Gratta e Vinci richiesto purché non sia stata manomessa. I carabinieri hanno recentemente denunciato una coppia che possedeva un tabacchi i quali, dal lontano 2011, avevano attuato una vera e propria truffa ai danni dello stato e dei consumatori.

Chi conosce bene i Gratta e Vinci saprà sicuramente dell’esistenza del codice a barre che viene scannerizzato nel momento della vittoria, utile per verificare la conformità del biglietto. Generalmente il codice a barre rimane coperto per tutto il tempo, dalla produzione al trasporto, e viene grattato solo in caso di vincita proprio perché da lì si può conoscere se la schedina frutterà una fortuna o se sarà solo una perdita di denaro.

Nel tabacchi denunciato veniva da tempo effettuato un “graffio” sul codice che risultava essere quasi invisibile agli occhi dei clienti ma che veniva ben riconosciuto dalla macchina, la quale rivelava se il biglietto fosse vincente o meno. La coppia di rivenditori quindi procedeva con l’appropriarsi delle vincite dei Gratta e Vinci, mettendo in vendita ai clienti solamente quelli perdenti, guadagnando due volte dalla truffa.

La situazione è stata evidentemente nascosta per anni, anche perché, ricordiamolo, la percentuale di vittoria è molto bassa, basti pensare per esempio con il Miliardario, uno dei Gratta e Vinci più amati in Italia, la cifra massima di 100.000 euro si può vincere solo una volta ogni 8.640.000,00 biglietti.

Conoscendo questo trucchetto che viene fatto per ingannare il prossimo, probabilmente al momento dell’acquisto del biglietto tutti controlleranno bene eventuali manomissioni prima di grattare e perdere inevitabilmente tutti i propri soldi.