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Il Governo aiuta le famiglie ed abbatte l’IVA su moltissimi prodotti

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Il Governo sta lavorando alla Legge di Bilancio per il nuovo anno e tra le tante argomentazioni già trattate in passato, come l’RDC e le pensioni, spuntano le idee più definite riguardo l’aiuto agli italiani che colpiti dalla crisi.

Tra le misure emergenziali previste per il nuovo anno si possono cominciare ad individuare interessanti tagli sull’IVA di alcuni prodotti di prima necessità tra cui alimentari e prodotti per l’infanzia, almeno per un anno, potranno ricevere possibili proroghe in futuro.

Durante la riunione di maggioranza sono emersi tutti temi principali che saranno inclusi nella Legge di Bilancio 2023 e sono stati discussi ampiamente molti punti che andranno in aiuto alle famiglie ed agli italiani in generale, superando Quota 41 ed i tagli sul Reddito di Cittadinanza.

Come annunciato già in campagna elettorale, la Meloni ha previsto alcune misure d’emergenza per contrastare il caro energetico e l’aumento dell’inflazione, che ha sfiorato il 12% nell’ultimo mese, rendendo quasi inaccessibili alcuni beni di uso quotidiano a tantissime famiglie che si trovano in una critica condizione economica.

La maggior parte dei fondi disponibili non verrà utilizzata per la realizzazione di Quota 41, che permetterà di andare in pensione con 62 anni di età e 41 anni di contributi versati, infatti le risorse, che andranno ad aggiungersi con quelle ricavate dalle modifiche al Reddito di Cittadinanza, saranno utilizzate per gli aiuti ai cittadini.

Come farà il Governo Meloni ad aiutare le famiglie

Negli ultimi mesi si è assistito ad un aumento inarrestabile dei prezzi dei prodotti alimentari e di prima necessità, sia per l’inflazione che per la speculazione e sia per la mancanza di forniture di materie prime e gas naturale che sarebbero dovute arrivare dai paesi colpiti dalla guerra tra Russia ed Ucraina.

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A proposito di questo tema la Meloni ha dichiarato di voler azzerare i costi dell’IVA su alcuni prodotti essenziali, come acqua, pane e latte, oltre che per i prodotti legati alla cura ed all’alimentazione per la prima infanzia, i quali riceveranno un taglio del 5% di IVA e quelli femminili, soprattutto assorbenti e tamponi monouso, che passerebbero dal 10% al 5% di IVA.

Tutte queste misure saranno valide per un anno ma potrebbero essere previste alcune proroghe. Tra le altre novità compare anche il rafforzamento dell’Assegno Unico e Universale dedicato ai genitori di figli al di sotto dei 21 anni o disabili, i quali riceveranno un aumento sostanzioso, soprattutto se in presenza di gemelli sotto i 3 anni di età o di famiglie molto numerose.