Bollo auto: nel 2023 alcuni non dovranno pagarlo

solofinanza.it

Nel 2023 non si dovrà pagare il bollo auto: ecco chi godrà dell’annullamento di alcune tasse automobilistiche.

Lo stato italiano ha stabilito l’eliminazione dei debiti inferiori a una certa cifra, e nel provvedimento rientrano anche i bolli auto di alcuni contribuenti determinati.

Il provvedimento in legge di bilancio condona le cartelle esattoriali fino a 1000 euro, che sono state inviate ma non riscosse entro un periodo di tempo espressamente indicato.

Vediamo quindi a chi si rivolge questo provvedimento, facendo riferimento anche alle modalità di definizione agevolata dei debiti che non rientrano nella prima misura.

Bollo auto 2023: lo stato annulla il debito verso il fisco

A partire da quest’anno, le cartelle esattoriali con un importo pari o inferiore a 1000 euro saranno annullate.
Non sarà quindi dovuto all’erario il debito riferibile alle annualità che vanno dal 2000 al 2015, stabilendo un condono di fatto sulle cartelle esattoriali della cifra indicata.

In genere, le cartelle esattoriali relative ai bolli auto, comprensive di sanzioni, capitale e interessi, non superano mai la somma di mille euro, quindi questo provvedimento coinvolgerà tutti i bolli auto relativi al periodo de quo.

Quel che risulta ancora più interessante, è che la sanatoria delle cartelle riguarderà i bolli presi singolarmente, e non il costo complessivo di tutte le cartelle relative alle tasse di proprietà dei propri veicoli.

E se il bollo arretrato costa più di mille euro?

Il governo è venuto incontro anche all’esigenza di definire in maniera agevolata il pagamento delle cartelle esattoriali con importo superiore ai mille euro, oppure per quelle che non sono state pagate dal primo gennaio 2016 in poi.

In questi ultimi casi, per i voli non pagati dal gennaio 2016 alla fine di giugno 2022, si potrà pagare in maniera agevolata, senza sanzioni e interessi.
Questa soluzione è valida se si paga in un’unica soluzione entro il 31 luglio, oppure si rateizza in massimo 18 rate, entro e non oltre il 30 novembre 2027.

Il primo anno della rateizzazione, prevede un piano di dilazione del debito ripartito secondo il seguente calendario:

  • Prima rata al 01/07/2023;
  • Seconda rata 30/11/2023;
  • Terza rata 28/02/2024;
  • Quarta rata 31/05/2024;
  • Quinta rata 31/07/2024;
  • Sesta rata 30/11/2024.

Si ricorda che, se si vuole acquistare una nuova auto, bisogna versare la relativa tassa automobilistica entro l’ultimo giorno del mese seguente alla sua scadenza.

solofinanza.it

Per il calcolo del bollo auto, l’ACI mette a disposizione un servizio che consente di effettuare una proiezione sul costo della tassa automobilistica, a partire dai dati identificativi del veicolo quali il numero di targa e la regione in cui l’intestatario dell’auto è residente.