economia e finanza

Aprire un conto bancario anonimo: la procedura passo per passo

canva

Di recente, sono in molti a valutare l’apertura di un conto Offshore. Ecco qual è la procedura passo per passo per aprire un conto bancario anonimo.

Quando si parla di conto Offshore, si intende un conto bancario aperto all’estero, spesso, dove è ammesso il segreto bancario.

Come molti sanno, in Italia lo Stato può liberamente prelevare denaro dai conti correnti. Per cui, molte società e privati scelgono di mettere al sicuro una fetta del proprio patrimonio, aprendo un conto bancario presso una giurisdizione estera, i cosiddetti conti offshore.
Per aprire un conto bancario offshore è necessario rivolgersi alle agenzie specializzate, Questo perché, per le operazioni del genere è opportuno identificare quali sono gli istituti di credito più affidabili e quali sono i Paesi che offrono maggiori garanzie di stabilità economica e politica.

Normalmente, i conti offshore sono offerti da piccoli stati insulari o i cosiddetti paradisi fiscali come il Principato di Monaco, il Liechtenstein e Panama. Va specificato, che questo tipo di conti bancari non sono vietati, a patto che, vengano rispettate le leggi e le normative previste. Vediamo come aprire un conto offshore.

Come aprire un conto bancario anonimo

Tempo fa, per aprire un conto corrente offshore era necessario recarsi fisicamente nei Paesi che offrivano tale opportunità. Al giorno d’oggi, invece, basta contattare la banca scelta telefonicamente oppure per mezzo posta elettronica. Tuttavia, è opportuno ricordare che i requisiti richiesti per aprire un conto offshore possono cambiare, anche sostanzialmente, da Paese a Paese, per cui, è consigliabile raccogliere le informazioni necessarie prima di procedere. In alternativa, ci si può affidare alle agenzie specializzate in questo genere di operazioni.

Di norma, i requisiti richiesti sono simili a quelli utilizzati per l’apertura di un conto nel nostro Paese, dunque, nome e cognome, data di nascita, cittadinanza, occupazione e indirizzo. In più, in alcuni casi viene richiesta l’autenticazione da parte di un notaio ed una serie di documenti che testimonino l’origine dei guadagni. Ad esempio, in caso di salario sarà sufficiente presentare una copia della propria busta paga, per una somma ricevuta in eredità, potrebbe essere richiesta la documentazione dell’esecutore del testamento. Nel caso in cui, gli importi derivino da investimenti, l’istituto di credito potrebbe chiedere informazioni sul tipo di investimento e così via.

canva

In conclusione, ricordiamo di raccogliere il maggior numero di informazioni possibili sul Paese in cui si intende aprire il conto, questo perché aprire un conto offshore in un Paese presente in blacklist, come ad esempio Cayman, potrebbe far scattare i controlli del Fisco.