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Casa popolare come comprarla: regole e prezzi

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Come fare per acquistare un alloggio popolare? Te lo spieghiamo in questo articolo in cui parliamo delle regole da seguire per poter diventare proprietari di una casa popolare dopo anni che si paga regolarmente l’affitto. Ma quali come si fa, quanto costa e quali regole si devono seguire per riuscirci? Ecco tutto quello che devi sapere. 

Tutte le regole per comprare l’abitazione di tipo popolare in cui abiti da anni pagando un canone di locazione, i costi da sostenere e tutto ciò che devi conoscere per poter ottenere la proprietà di tale immobile e continuare ad abitarci da padrone di casa.

Requisiti per acquistare una casa popolare

Non tutti possono possedere un alloggio popolare, se vuoi comprarne uno devi avere alcuni particolari requisiti. Vediamo quali sono:

  • minimo 5 anni di locazione dell’appartamento;
  • pagamento regolare dell’affitto;
  • reddito minimo o entro una specifica soglia;
  • residenza nel Comune in cui si trova la casa;
  • nessuna ulteriore proprietà immobiliare.

Per ottenere il riscatto di un alloggio popolare è necessario aspettare che venga emesso il bando comunale per acquisto. I prezzi delle case popolari sono molto bassi o comunque minori del costo di un immobile venduto sul normale mercato immobiliare. Per questo motivo sono molte le persone che hanno abitato per diversi anni in questi appartamenti, scelgono di riscattarli.

Vendere una casa popolare: si può fare?

Se possiedi un alloggio popolare e vuoi metterla in vendita, devi sapere che non puoi farlo se non sono passati almeno 10 anni dal rogito. Inoltre devi aver terminato di pagare le eventuali rate del mutuo aperto per l’acquisto. Ma c’è un’altra importante regola da seguire,  si tratta del diritto di prelazione dell’Istituto Case Popolari, ovvero i proprietari precedenti dell’immobile. Se questi rifiutano la proposta, puoi proseguire mettendo in vendita la casa popolare al pubblico.

Bisogna tenere presente anche che le case popolari non sono tutte in vendita in quanto sono state realizzate per essere messe a disposizione delle persone e delle famiglie indigenti. La decisione di quante case possono essere comprate viene pubblicata con il bando dall’apposito Ente pubblico. La percentuale degli immobili in vendita non può superare il 75% del totale degli immobili popolari ma non deve nemmeno essere inferiore al 50%. Un altro requisito necessario è che l’acquirente sia l’assegnatario, familiare o un convivente del titolare dell’affitto dell’immobile.

Quanto costa comprare la casa popolare

La normativa nazionale che regola la vendita e lacquisto di un alloggio di tipo popolare, prevede due requisiti essenziali:

  • vivere nell’abitazione da più di 5 anni;
  • non avere pagamenti in sospeso e mora.

Oltre a queste regole ci sono quelle stabilite dal Comune di competenza e dalla Regione, ognuno può cambiare il regolamento quindi è importante informarsi presso gli uffici preposti. Tali istituzioni possono anche decidere un tetto massimo di reddito per poter accedere al bando che consente di acquistare la casa popolare. Il costo di vendita si calcola in due diverse modalità, vediamo quali sono.

Primo metodo

Ecco come calcolare il prezzo dell’abitazione da acquistare:

  • rendita catastale moltiplicata per 100 per ottenere il valore dell’immobile;
  • età della casa moltiplicata per 1% per ottenere il valore di riduzione del prezzo;
  • il prezzo di vendita privo di Iva si ottiene, infine, sottraendo dal valore dell’immobile quello di riduzione;

Inoltre si deve sommare al prezzo finale il 10% che si riduce al 4% se si acquista la prima abitazione.

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Secondo metodo

In questo caso chiede all’Istituto delle Case Popolari o all’Ente pubblico proprietario dell’immobile di stabilire il prezzo di vendita tramite UTE, Ufficio Tecnico Erariale. In questo caso, il costo che viene stabilito, viene considerato definitivo a tutti gli effetti.