economia e finanza

Bonus Irpef da 1200 euro, a chi spetta e come riceverlo

solofinanza.it

Il bonus Renzi che sosteneva i redditi bassi con un assegno da 80 euro mensili è cambiato negli anni, diventando il meno conosciuto Bonus Irpef, al quale sono state anche aumentate le somme erogabili.

Con la crisi economica che ha colpito l’Italia negli ultimi due anni molte persone non riescono a vivere dignitosamente solo con il proprio stipendio, ritenuto effettivamente troppo basso ed insufficiente per provvedere alle spese essenziali della vita.

Il Governo nel tempo ha creato dei sussidi destinati alle fasce di reddito più basse, le quali vengono aiutate tramite detrazioni fiscali o bonus economici direttamente in busta paga. Il bonus Renzi ad esempio è stato trasformato nel Bonus Irpef e viene erogato totalmente a tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 15mila euro e in maniera parziale a chi guadagna meno di 28mila euro all’anno.

Il bonus, che non concorre alla formazione del reddito ed è quindi esentasse viene percepito nella somma massima di 100 euro al mese da tutti i lavoratori dipendenti che hanno un reddito inferiore a 15mila euro annui, tuttavia tale importo scala in proporzione all’aumentare dei guadagni, fino al raggiungimento del reddito annuo di 28mila euro.

Nel caso in cui si guadagna più di 15mila euro annui l’INPS effettuerà dei calcoli in base anche alle detrazioni godute dal lavoratore nel momento della dichiarazione dei redditi, assegnando in busta paga solo la differenza tra la somma degli importi detratti e l’imposta dovuta che raggiunge un massimo di 1200 euro.

Come ricevere il Bonus Irpef nel 2023

Tra le detrazioni che vengono prese in considerazione dall’Istituto per calcolare l’importo corretto da erogare mensilmente al lavoratore dipendente sono comprese:

  • detrazioni per familiari a carico
  • detrazioni per i redditi da dipendente
  • detrazioni sugli interessi dei mutui
  • detrazioni per spese sanitarie
  • detrazioni per prestiti e mutui agrari
  • detrazioni per spese edilizie, come le ristrutturazioni per l’efficientamento energetico
freepik

Il bonus Irpef viene erogato automaticamente dall’INPS e qualora il lavoratore volesse verificarne la presenza potrà individuare il sostegno in busta paga alla voce “trattamento integrativo”, come stabilito dal decreto legislativo 3/2020, qui ogni lavoratore dipendente può conoscere l’importo esatto del bonus assegnato in base al proprio reddito.

Poiché la situazione lavorativa può cambiare durante l’arco dell’anno, il dipendente può richiedere gli importi non goduti dell’ex bonus Renzi direttamente in un conguaglio complessivo assegnato dal proprio datore di lavoro o durante la dichiarazione dei redditi annuale, periodo nel quale inoltre si potrebbe anche dover restituire una parte o la totalità del bonus erogato in mancanza di requisiti.