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In questa città si può fare spesa gratis, come funziona il supermercato solidale

Dove si può fare spesa gratuitamente – www.iPaddisti.it

A causa dell’innalzamento dei prezzi dei generi alimentari nei supermercati sempre più persone si sono ritrovate costrette a cambiare abitudini alimentari o a rivolgersi ai discount della propria città.

Le famiglie che già vivevano in condizioni economiche critiche ancor prima dell’aumento dell’inflazione e della guerra in Ucraina hanno subito un colpo ancora più pesante, tanto che non tutti possono ancora permettersi di acquistare cibo in maniera regolare.

Lo Stato ha tentato nel tempo di sostenere i nuclei familiari più fragili con bonus ed agevolazioni basati sull’ISEE i quali però non sempre risultano essere sufficienti, sia per mancanza di fondi e sia per il fatto che questi aiuti sono saltuari o addirittura elargiti una tantum.

Nel tentativo di trovare una soluzione molte famiglie si sono rivolte ad associazioni benefiche che si occupano di distribuzione dei beni alimentari ai più bisognosi, come ad esempio la Fondazione Banco Alimentare o la Caritas, che gratuitamente offrono prodotti di prima necessità come latte, pasta, caffè, olio o pane.

In una città del centro Italia è stata da poco resa operativa un’iniziativa gestita dalla Cooperativa sociale Arca la quale è riuscita ad aprire il primo Emporio Solidale, un supermercato in cui le persone possono fare la spesa alimentare in maniera totalmente gratuita, provvedendo così alle principali necessità familiari.

In quale città si può fare spesa gratis

Pochi giorni fa è stata inaugurata a Cassino, in via San Marco, il market solidale dove circa 250 famiglie potranno procurarsi i beni alimentari di cui hanno bisogno per la vita quotidiana. I prodotti presenti nell’Emporio arrivano sia dalla donazione diretta di aziende e privati, sia dai supermercati stessi che, per contrastare lo spreco alimentare, donano i prodotti in eccedenza o quelli prossimi alla scadenza.

Emporio Solidale a Cassino – www.iPaddisti.it (fonte: freepik)

Il funzionamento dell’iniziativa è molto semplice, alle famiglie infatti verrà consegnata una tessera contenente dei punti che si ricaricano automaticamente ogni mese e che rappresentano la “valuta” dei prodotti presenti nell’Emporio. Ogni famiglia potrà acquistare i prodotti tenendo conto del loro costo in punti, i quali varieranno a seconda del genere alimentare.

Secondo la FAO nel mondo oltre un terzo del cibo prodotto viene perso lungo la catena di approvvigionamento alimentare, iniziative come queste e come l’applicazione “Too good to go” potrebbero davvero far la differenza nel mondo, senza contare l’enorme aiuto fornito alle famiglie bisognose.