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Allarme aumenti: da luglio i prezzi di luce e gas potrebbero schizzare alle stelle

bollette luce e gas
Schizzano i costi di luce e gas – il perché degli aumenti.
Solofinanza.it

Il caro vita si abbina a una nuova “minaccia” per le tasche degli italiani

Sostenere le spese di un’abitazione non è semplice. Il caro vita in costante aumento non ha migliorato la quotidianità degli italiani, che da molto ormai hanno visto crescere a dismisura i prezzi di luce e gas.

A prescindere da quale sia il fornitore cui ci si affida, i rincari hanno toccato indiscriminatamente tutte le utenze. Se però di recente si è riusciti a raggiungere un livello accettabile nelle spese per questo tipo di consumi, sovviene di nuovo il rischio di altri aumenti.

Stavolta però il pericolo non proviene dalle condizioni esterne o alle cause di forza maggiore quali crisi economiche o guerre in corso, ma è dovuto prettamente al mercato delle forniture energetiche. Cosa cambierà a breve?

Dal 1° luglio ci saranno aumenti in bolletta: cosa cambia?

La data da temere è dunque il 1 luglio, in quanto da questo giorno in poi scadranno i divieti di apportare modifiche unilaterali ai contratti di luce e gas. Ciò cosa vuol dire: significa che tutti coloro che hanno stipulato un contratto nel mercato libero, dopo il 30 giugno potrebbero subire una modifica delle condizioni con cui ha stipulato i suo contratto di fornitura.

Naturalmente ciò fa incombere il pericolo di aumento dei prezzi. Cosa potrebbe in effetti accadere: i fornitori di energia potrebbero proporre ai loro clienti delle offerte poco vantaggiose e cambiare in automatico le tariffe per le quali essi hanno firmato al momento della sottoscrizione dell’utenza.

Quindi, nonostante il costo della materia prima non sia in salita, il consumatore non è tutelato dinanzi alla decisione arbitraria di modifica della tariffa. Tolto il blocco, il rischio diviene alto, per cui in molti sono già in agitazione e le associazioni di consumatori hanno già lanciato l’allarme.

Costi in bolletta
Le nuove tariffe dopo lo sblocco dei contratti.
Solofinanza.it

Cosa fare per prevenire gli aumenti

La soluzione potrebbe essere innanzitutto quella di cercare da subito nuove offerte a prezzi più contenuti oppure quella di ritornare al cosiddetto mercato tutelato.

Il mercato tutelato ha in ogni caso i minuti contati, poiché a partire da gennaio 2024 non sarà più attivo e si dovrà necessariamente passare o ripassare al mercato libero. Nonostante ciò questa è forse la soluzione più papabile per ottenere un risparmio nell’immediato e una maggiore sicurezza nel contenimento dei prezzi delle proprie bollette.