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Luce e Gas, 600 euro subito: come richiederli e i requisiti necessari

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aumento bollette solofinanza.it
In vista degli ulteriori aumenti di luce e gas, il Governo italiano cerca di correre ai ripari mettendo in campo un nuovo bonus da 600 euro. Scopriamo come richiederli e quali sono i requisiti richiesti per accedervi.

Sempre più famiglie italiane sono in grande difficoltà di fronte al sensibile aumento del costo delle bollette e ancor più preoccupate per gli aumenti previsti per l’autunno e l’inverno, tra i peggiori mai registrati.

Per questo motivo nei mesi scorsi, il Governo italiano ha adottato una serie di provvedimenti al fine di aiutare le famiglie italiane ad affrontare il significativo aumento dei prezzi di luce e gas.

Aumenti in arrivo, cosa fa il Governo?

Nell’arco di pochissimi mesi, il costo di luce e gas per una famiglia italiana media è già aumentato del 160 per cento. Ed è previsto, per l’ultimo trimestre del 2022, un ulteriore aumento del 100 per cento. Una situazione che preoccupa in modo sempre più serio le famiglie e che ha reso necessario un intervento da parte del Governo.

Il Governo si è attivato mettendo in campo una serie di interventi con il decreto aiuti bis per aiutare le famiglie italiane in difficoltà. Tra gli interventi governativi per contrastare i rincari di gas e luce, il nuovo bonus Luce e Gas dall’importo di 600 euro. Vediamo a chi spetta e come richiederlo.

600 euro per combattere il caro bollette luce e gas: come funziona?

Come abbiamo, anticipato all’interno del decreto aiuti bis, il Governo ha erogato un nuovo aiuto alle famiglie. Per contrastare il vertiginoso rincaro delle bollette, il Governo ha introdotto un extra da 600 euro che, può essere cumulabile al già attivo bonus bollette. Ma chi sono i fortunati beneficiari del contributo e come funziona?

Il bonus bollette Luce e Gas da 600 euro è destinato a tutti i lavoratori dipendenti di aziende appartenenti al settore privato (stage e collaborazioni non danno diritto al beneficio). Ma attenzione! In questo caso il bonus va direttamente in busta paga e va a pesare esclusivamente sulle casse del datore di lavoro, anche se completamente esentasse e deducibile per l’azienda. Dunque, spetta al datore di lavoro decidere se riconoscere in busta paga il Bonus Bollette luce e gas. In buona sostanza, potranno beneficiare del Bonus bollette tutti i lavoratori, sempre che il datore di lavoro sia disposto a concedere questo beneficio.

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Aumenti in bolletta: ecco qualche consiglio utile per evitarli

Seguendo qualche piccolo accorgimento è possibile difendersi dal vertiginoso aumento delle bollette. Una buona idea è senz’altro confrontare le diverse offerte luce e gas. Nel mercato libero è possibile trovare offerte più convenienti di altre e avere la possibilità di risparmiare sulle utenze domestiche. Un’altra soluzione per evitare brutte sorprese in bolletta è utilizzare responsabilmente luce e gas, riducendo gli sprechi. Potrebbe essere utile anche effettuare alcuni interventi per migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile, ad esempio, utilizzando elettrodomestici a basso consumo energetico.