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Lavoro: quali sono i comportamenti dei colleghi più odiati in ufficio? Le risposte tra certezze e sorprese

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Il noto portale Infojobs ha condotto un’indagine in merito ai comportamenti più odiati quando si lavora a stretto contatto in ufficio. Ecco cosa è emerso 

Quando si deve condividere un ambiente lavorativo con altre persone non è mai semplice conciliare le esigenze e andare completamente d’accordo. Infatti può capitare che alcuni modi di fare dei colleghi possano creare fastidio a tal punto da rendere pensante il clima al lavoro.

A tal proposito Infojobs, piattaforma leader in Italia per la ricerca del lavoro online, ha realizzato un’indagine sulle abitudini più fastidiose in un ufficio o comunque in luoghi dove si è costretti a lavorare in team. Ecco cosa è emerso a tal proposito.

Lavoro: gli atteggiamenti più fastidiosi da parte dei colleghi in ufficio

Al primo posto con una percentuale del 50,4% c’è il pettegolezzo. In molti sono infastiditi da dicerie e robe simili sul posto di lavoro. D’altronde essere oggetto di critiche o gossip davanti a tutto l’ufficio di certo non è piacevole e venirne a conoscenza può creare un certo grado di irritabilità.

Poco più dietro con il 45,4% troviamo le conversazioni telefoniche e non a voce altissima. Molti colleghi ne farebbero tranquillamente a meno di ascoltarle, nonostante siano utili per motivi di lavoro. Decisamente più basso il punteggio (24,7%) per chi arriva in ritardo accampando scuse come il parcheggio o addirittura la situazione meteorologica.

Pari merito nella graduatoria dei comportamenti fastidiosi per i colleghi che si ergono a grandi intenditori di qualcosa come ad esempio il cinema o il calcio e quelli che invece raccontano tutto il loro fine settimana con tanto di dettagli personali. In entrambi i casi la percentuale è del 14,8%.

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Altro tasto dolente è la difficoltà sul posto di lavoro di gestire lo spazio e di conseguenza conquistarsi un proprio angolo lavorativo. La postazione viene spesso associata ad una seconda casa (d’altronde è il secondo posto dove si passa più tempo) dove si sistemano documenti e strumenti in modo funzionale, logico e pratico.

Ben il 45,4% degli alterchi generati dalla postazione sono dovuti al fatto che i colleghi seppur autorizzati cercano dei fogli tra la nostre cose mettendo ancor più a soqquadro quell’angolo che per nessuna ragione al mondo si vorrebbe condividere con il prossimo. Ma d’altronde il lavoro d’ufficio comporta una serie di adattamenti necessari per il quieto vivere. Più di qualche volta bisogna darsi qualche pizzico sulla pancia per evitare che la situazione possa degenerare e andare oltre.