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Come fronteggiare il caldo estivo senza pagare bollette altissime | Le alternative ai condizionatori

Caldo in arrivo
Arriva il caldo torrido – quali alternative ai condizionatori per non spendere troppo?
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Allarme caldo estivo in arrivo: la soluzione ai nostri problemi sono i condizionatori?

A quanto pare sta finalmente arrivando l’estate, e con essa il caldo. Le temperature nelle ultime settimane cominciano a innalzarsi e sembra diradarsi la stagione delle raffiche di pioggia. Molti italiani iniziano pertanto a riflettere su come attrezzare le proprie abitazioni per l’estate. Per molti la risposta è sempre unica: il condizionatore.

Sfortunatamente il condizionatore, seppure un valido alleato in termini di frescura, è un temibile nemico per il consumo energetico che comporta. Difatti l’utilizzo dei climatizzatori in estate provoca non pochi aumenti nelle spese di energia dei consumatori. Naturalmente è difficile calcolare l’incidenza del condizionatore in bolletta perché molto dipende dalla tipologia di tariffa che abbiamo attiva col gestore delle utenze.

Tuttavia si può approssimare che un condizionatore in funzione costi tra i 50 centesimi e 1 euro all’ora, per un costo giornaliero di circa 4 euro. Dunque usato in maniera continuativa esso può costarci in bolletta all’incirca 100/150 euro. Ma vi sono delle valide alternative al suo utilizzo?

Ecco le alternative ai condizionatori per poter sopravvivere all’estate

La classica alternativa al condizionatore è solitamente inquadrata nel ventilatore, nonostante esso si riveli spesso inefficace. Difatti i ventilatori non producono aria fredda, ma si limitano a spostare masse d’aria da un lato all’altro. Il loro consumo è sicuramente più basso, ma a volte non bastano al refrigerio ricercato in casa. Ecco allora verso quali altri strumenti ci si può orientare:

  • ventilatori a colonna o senza pale, che sono un’evoluzione molto più silenziosa dei classici, ma ugualmente poco “forti” in termini di ventilazione;
  • ventilatori a parete o a soffitto, che si contraddistinguono perché garantiscono un maggiore spostamento di aria e una maggiore diffusione di aria fresca in maniera uniforme.
  • raffrescatori evaporativi, che risultano molto efficaci e non hanno un enorme consumo energetico. Questi funzionano con l’inserimento di acqua fredda e ghiaccio all’interno di un contenitore che viene inserito nel raffrescatore. Un filtro presente nel prodotto pulisce l’aria prodotta dall’evaporazione del ghiaccio e consente di rilasciare una buona frescura;
  • condizionatori portatili, che risultano molto più comodi di quelli tradizionali in quanto hanno un motore interno e possono essere spostati da una stanza all’altra. Non comportano particolari difficoltà di installazione inoltre.
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Come comportarsi quest’estate?

Il segreto è sicuramente quello di attrezzarsi al meglio, ma ancora più importante è cercare di fare un utilizzo equilibrato di tutti gli strumenti per il refrigerio. Questo ci permetterà sia di dosare i consumi sia di non abusare del fresco di un condizionatore a discapito della nostra salute fisica.