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Quando verranno aboliti i contanti? La svolta incredibile: nessuno se lo aspettava

quando spariranno i contanti
via i contanti-solofinanza.it
I pagamenti cash scompariranno nel prossimo futuro? Che intenzioni ha il Governo? Che fine faranno i contanti? Scopriamolo.

Come stanno cambiando le abitudini degli italiani riguardo al denaro rispetto al passato. Il denaro contante sparirà?

Il denaro contante sparirà, quando? Ti sorprenderai

Che mondo sarebbe senza contanti? Fino a poco tempo fa, una domanda del genere non avrebbe avuto senso. Oggi invece è diventata estremamente attuale. Da qualche anno il Governo ha intrapreso una guerra contro l’uso dei contanti, usando un po’ il bastone e un po’ la carota.

Da un lato è stato progressivamente abbassato il tetto massimo per i pagamenti cash e sono arrivate le multe per gli esercenti che non si dotano del Pos o non accettano le carte. Dall’altro lato sono stati introdotti svariati incentivi per chi usa i sistemi di pagamento elettronici, come il cashback nel 2021. Così molti si domandano non se, ma quando verranno aboliti i contanti.

È solo una questione di tempo e si tratta di un cambiamento epocale che farà scomparire definitivamente le monete sonanti e le banconote fruscianti, o ci sono altri fattori in gioco? Tecnicamente, è possibile eliminare per legge i contanti dal sistema economico o è solo un’utopia?
In effetti la questione è molto complessa perché non basta cambiare le leggi. Il denaro è uno strumento sociale, che impatta sull’economia e sull’intera collettività composta da attori essenziali e insostituibili, come i produttori di merci, i lavoratori e i consumatori di beni e servizi.

Quando scompariranno le banconote? Sorprendente, non manca molto

addio ai contanti
addio ai contanti-solofinanza.it

Tenendo conto di tutto ciò, il denaro contante probabilmente non sparirà mai del tutto. Piuttosto scompariranno prima molti strumenti di pagamenti elettronici apparentemente evoluti ma in realtà obsoleti, come le carte di credito o di debito che presto verranno smaterializzate e rese disponibili sugli smartphone. Così il portafogli pieno di tessere diventerà solo un ricordo, mentre il borsellino con monete e banconote ci sarà ancora per parecchi decenni e forse per i secoli a venire.

Una cosa però è certa: i pagamenti di maggior importo verranno fatti sempre più in modalità elettronica anziché in contanti. Già oggi chi compie acquisti impegnativi e per importi elevati non può più pagare in contanti per vari motivi: i limiti massimi di utilizzo, la normativa antiriciclaggio, la necessità di tracciare le operazioni, gli adempimenti fiscali, la sicurezza delle transazioni.

È molto probabile che nei prossimi anni i pagamenti elettronici si estenderanno anche alle operazioni più comuni. Come la spesa nei negozi fisici e al supermercato. Un vantaggio non trascurabile è che tutte le spese potranno essere monitorate e analizzate anche in ambito familiare, con grande facilità.

Il contante quindi non scomparirà e rimarrà a lungo lo strumento più pratico e comodo, soprattutto per le piccole operazioni, quelle che renderebbero scomodo o inutile il ricorso ai metodi digitali.