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Nomade digitale, la nuova frontiera del lavoro: guadagni girando il mondo

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Nomade digitale, un’offerta di lavoro davvero allettante per chi ama viaggiare e che promette uno stipendio da sogno.

Di recente, si sente spesso parlare di nomadismo digitale. Ma cos’è esattamente? Ebbene, diventare un nomade digitale, significa lavorare e viaggiare allo stesso tempo. Insomma, il sogno di molti, giovani e meno giovani! Si tratta di una vera e propria novità nel mondo del lavoro, nata dall’ormai famoso lavoro da remoto, anche conosciuto come smat working, esploso durante l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid.

Per svolgere il proprio lavoro, i nomadi digitali hanno bisogno solo di un computer e una connessione ad internet e possono scegliere di lavorare nel luogo che preferiscono. In più, si tratta di una modalità lavorativa applicabile in tantissimi e diversificati settori professionali. Normalmente, le attività che possono essere svolte in forma nomade sono il social media manager, il content creator, il graphic designer, il digital marker e lo sviluppatore di software, ma tra le professionalità che meglio si adattano al nomadismo digitale è, senza dubbio, il travel blogger.

Proprio a tal proposito, c’è un’offerta di lavoro piuttosto allettante e che promette anche un’ottima retribuzione. Ecco di cosa si tratta.

Nomade digitale: un’offerta di lavoro davvero allettante

Come abbiamo anticipato, il nomadismo digitale può essere sviluppato in varie forme e per chi avesse voglia di provare questa nuova esperienza lavorativa, potrebbe cominciare considerando l’allettante proposta di lavoro dell’azienda HomeToGo.

L’azienda, recentemente, è alla ricerca di questa figura da assumere per un periodo di tre mesi. Nel dettaglio, il candidato ideale dovrà aver raggiunto la maggiore età e essere capace di lavorare da remoto. Il nomade digitale dovrà semplicemente selezionare diversi alloggi vacanza che garantiscano privacy e spazi adatti ad ospitare chi ha scelto la modalità smart working. Pertanto, il candidato avrà il compito di testare personalmente gli alloggi e stabilire quale sia il più adatto alle esigenze di un nomade digitale, basandosi anche sulla classifica 2023 HomeToGo Workation Index. La retribuzione prevista ammonta a oltre 3 mila euro al mese, per un totale di dieci mila euro in tre mesi di lavoro. Insomma, una retribuzione niente affatto male!

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Candidarsi all’offerta di lavoro HomeToGo è davvero molto semplice. Basta visitare il sito ufficiale e seguire le istruzioni per la registrazione al sito. Ricordiamo che i requisiti da soddisfare sono il raggiungimento della maggiore età e, chiaramente, una spiccata capacità di lavorare da remoto. Infine, incrocia le dita e aspetta il contatto dell’azienda.