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Truffa del pellet, ci risiamo: come riconoscerle prima che sia troppo tardi

pellet truffa
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Nonostante il prezzo del pellet sia tornato a scendere leggermente rispetto agli scorsi mesi, c’è ancora chi decide di sfruttare l’occasione per creare degli annunci truffa sui social network.

Le prime truffe sul pellet sono state denunciate intorno alla fine dell’autunno 2022, quando cominciava a palesarsi una situazione estremamente critica per quanto riguardava il prezzo del riscaldamento e del carburante, il tutto ora sembra ripetersi.

Il pellet negli ultimi 2 anni ha subito variazioni di prezzo davvero incredibili, durante il 2021 ad esempio un sacco da 15kg poteva essere acquistato ad un costo di 5-6 euro, il che consentiva alle persone di scaldare casa in completa economia. Il tutto è cominciato a cambiare quando sono diventate evidenti le conseguenze portate dalla guerra tra Russia e Ucraina, tanto che il pellet non solo ha raggiunto picchi di 25 euro al sacco ma in alcune parti d’Italia è diventato anche introvabile.

La paura e la disperazione delle famiglie che hanno dovuto provvedere al pagamento degli aumenti di carburante, utenze, beni di prima necessità ed alimenti, sono state quindi colpite dai ladri senza scrupoli, che hanno reso ancora più invivibile un momento già altamente critico per tutta la Nazione.

Negli uffici della Polizia Postale sono comparse le denunce relative alle truffe sul pellet che hanno fatto perdere centinaia di euro ai malcapitati, i quali hanno avuto la sola colpa di fidarsi di un’offerta imperdibile. Secondo le testimonianze il modus operandi dei truffatori è molto simile a quello passato, tuttavia è ancora molto difficile risalire ai colpevoli.

Come riconoscere in tempo le truffe del pellet

Le indagini dei poliziotti sembrerebbero concentrarsi su un 57enne pregiudicato e su un paio di sospettati di cui si hanno davvero poche notizie. I truffatori, proprio come accadeva nei mesi precedenti, creavano dei falsi annunci sui social e sui portali di compravendita in cui pubblicizzavano la vendita di un bancali di pellet a 500 euro.

pellet scam
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Al momento del pagamento anticipato da parte dei clienti  i finti venditori dapprima lamentavano problematiche con la spedizione, poi in un secondo momento sparivano dalla circolazione, cambiando identità fittizie e numeri di telefono fino al raggiungimento di un numero sufficiente di vittime, prima di procedere con la creazione di un nuovo annuncio esca.

Riconoscere queste truffe non sempre è semplice, è importante però cercare di capire e conoscere l’affidabilità di quel che si ha di fronte. Cercare recensioni o commenti potrebbe essere un passo in avanti verso la consapevolezza, così come anche la richiesta di pagamento per contrassegno o la consegna a mano, o a domicilio.