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Digitale terrestre, attenzione: questi tre canali non si vedranno più | Fai subito una prova

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Andiamo a vedere alcuni dei cambiamenti più significativi dovuti all’avvento del nuovo digitale terrestre. Ecco quali canali cesseranno di esistere

Il digitale terrestre è la realtà dominante per quanto concerne il panorama televisivo. Dopo diverse fasi caratterizzate dalla ricezione del segnale analogico, ormai siamo nella fase del passaggio al DVB-T2. Un modo totalmente diverso di fruire di uno dei servizi più cari agli italiani.

In meno di due decadi ci sono stati ben due passaggi al nuovo segnale, ma adesso si può dire con certezza che la rivoluzione è quasi giunta al termine e con lei alcuni cambiamenti a dir poco epocali riguardanti alcuni canali televisivi.

Digitale terrestre: a quali canali dovremo dire addio

È aumentato progressivamente il numero dei canali messi a disposizione, anche se questi nel corso dei mesi hanno più volte cambiato frequenza ed in alcuni casi numerazione. Con l’arrivo del 2023 i precedenti canali “non HD” che erano rimasti operativi sono stati disabilitati in maniera progressiva.

L’esempio più eclatante è quello dei principali Canali Rai, ovvero Rai 1, Rai 2 e Rai 3, che attualmente sono presenti nel formato HD, riscontrabile sia su 1,2,3 che su 501, 502, 503. Per poterli vedere è necessaria una Tv o un decoder con al dicitura DVB-T2. Fino allo scorso anno i canali HD della Rai erano disponibili sono nella numerazione 501, 502, 503.

Dal canto suo il Mise ha confermato che entro la fine del 2023 sarà ultimato il processo di applicazione del digitale terrestre di seconda generazione, anche se al momento non è stato ancora specificato il termine preciso. Il processo è partito nel 2022 con lo spegnimento della frequenza 700 MHz e la dismissione del formato MPEG-2 in favore di quello di tipo 4.

Digitale terrestre HD
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Insomma, non resta che adattarsi e farsi trovare pronti a questo cambiamento che per forza di cose andrà nuovamente a ridefinire il sistema televisivo nostrano. In un panorama dove le pay-tv e le piattaforme on demand stanno avanzando sempre di più, la televisione generalista mantiene sempre salda la sua posizione di fondamentale importanza. D’altronde le vecchie generazioni sono estremamente legate ai canali Rai e Mediaset, ragion per cui seppur “solo” in HD è importante che questi si vedano e senza alcun tipo di problema.

In ogni caso qualora ci sia qualche intoppo è bene risintonizzare i canali in modo tale che possano nuovamente apparire. Meglio evitare questo procedimento in caso di piogge e temporali. L’antenna potrebbe essere disturbata e non ricevere il segnale come si deve.