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“Problemi di cuore”: quando è il nostro corpo a dirci che qualcosa non va

Non solo dolore al cuore: i segnali di allarme sono molteplici. - Solofinanza.it
Non solo dolore al cuore: i segnali di allarme sono molteplici. – Solofinanza.it

Quando si scopre di avere una patologia cardiaca, è già troppo tardi: impariamo assieme a riconoscere i segnali del nostro corpo.

Il cuore, si sa, è il muscolo più importante del nostro corpo, che pompa ossigeno e nutrienti a tutti gli organi e i tessuti per mantenerci in vita. Ma se c’è qualcosa che non va con il cuore, prima che i problemi vengano diagnosticati potrebbe trascorrere del tempo.

I sintomi delle patologie cardiache possono essere vaghi, e molti di essi non risultano visibili da un punto di visto esterno.

Anche infermieri esperti ritengono necessario avvertire che spesso è solo quando qualcosa va storto o è troppo tardi che si scopre di soffrire di una qualche patologia: ecco perché è importante conoscere e non trascurare mai i segnali delle malattie cardiache e farsi controllare.

Mentre alcuni segnali d’allarme sono facili da individuare, come un forte dolore al petto, altri sono più vaghi e difficili da identificare: vediamoli assieme.

I sintomi più evidenti

Tra i sintomi visibili ad occhio nudo, il primo è sicuramente il gonfiore anomalo, soprattutto di gambe, caviglie o addome, che potrebbe segnalare un’insufficienza cardiaca. Anche l’eccesso di sudorazione, soprattutto quando non si sta effettuando attività fisica, è chiaro sintomo di un problema: se associata a dolori al petto, poi, è bene correre ai ripari.

Inutile dirlo, anche l’insorgenza improvvisa di nausea e vomito, o una semplice sensazione di soffocamento in gola, dovrebbe essere monitorata. Infine, tra i sintomi più chiari di un qualche scompenso glicemico c’è lo svenimento improvviso, che oltre che a farci del male fisico è un ulteriore campanello d’allarme e va valutato con l’aiuto di un esperto.

Tra i sintomi a cui fare attenzione c'è la difficoltà a respirare. - Solofinanza.it
Tra i sintomi a cui fare attenzione c’è la difficoltà a respirare. – Solofinanza.it

I campanelli d’allarme invisibili all’occhio

Molto più insidiosi possono essere quei sintomi non visibili ad occhio nudo, o visibili solo ad un’analisi più attenta. La difficoltà a respirare, conosciuta anche come apnea o “fame d’aria”, è problematica soprattutto se la si riscontra in situazioni di riposo fisico. Anche sentirsi stanchi senza una motivazione può segnalare la presenza, oltre che di virus e di problemi di natura psicologica, di anemia o patologie cardiache.

Infine, nel plateau di segnali a cui prestare attenzione troviamo una sensazione di disagio in vari punti del corpo: mascella, collo, schiena e stomaco potrebbero essere riconducibili a problemi cardiaci. Molto più estremo, ultimo ma non meno importante, l’irregolarità del battito cardiaco, che richiede l’immediata consultazione di un medico. Nonostante i dispositivi indossabili possano fornire dati utili, non sostituiscono una valutazione medica completa. Consulta un professionista sanitario per un’esame adeguato.