Bolletta della luce troppo alta: cosa controllare e come contestarla
Se hai ricevuto una bolletta della luce troppo alta, non farti prendere dal panico! Ti spieghiamo nel dettaglio cosa controllare e quali sono i passaggi per contestarla.
L’elettricità è indispensabile all’interno di ogni abitazione. Purtroppo, però, può capitare che le spese relative a luce ed energia elettrica siano di importo davvero troppo elevato, per diversi motivi. A tal proposito, vediamo cosa è importante controllare e come contestare una bolletta della bolletta troppo alta.
Bolletta della luce troppo alta: le cause possibili
Le cause di una bolletta della luce troppo alta possono essere tante. Un elevato importo della bolletta può dipendere da conguagli, errori di fatturazione, abitudini di consumo errate e tanto altro.
Il conguaglio
Capita spesso, che una bolletta luce troppo alta, dipenda da un conguaglio. In buona sostanza, il fornitore, dopo aver emesso delle bollette che riguardavano consumi “presunti”, invia una fattura per pareggiare i conti, calcolata sui consumi effettivi. Dunque, con il conguaglio viene pagata l’energia elettrica effettivamente consumata, ma non fatturata in precedenza, a causa del calcolo fatto sui consumi presunti.
Errori di fatturazione
Non è molto frequente, ma può capitare, che il fornitore commetta errori di fatturazione. Tra questi, i più comuni: la richiesta di pagamento di una bolletta già pagata, l’addebito di servizi non richiesti oppure la richiesta di pagamento da parte di fornitori diversi per lo stesso arco temporale (doppia fatturazione).
Abitudini di consumo errate
L’attivazione di un’offerta energetica lontana dal proprio consumo medio, oppure abitudini di consumo errate possono aumentare i costi mensili. Per avere bollette della luce più leggere, è consigliato utilizzare meglio gli strumenti e le nuove tecnologie. Una buona soluzione potrebbe essere, ad esempio, usare lampadine Led, preferire temperature più basse con lavatrice, lavastoviglie e caldaie, tenere spenti completamente gli apparecchi non utilizzati.
Bollette della luce troppo alte: cosa fare e come contestarle
Nel caso in cui i conti non dovessero tornare e ritieni che la fattura sia sbagliata, dovresti provvedere a sporgere reclamo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Il reclamo deve essere scritto con l’indicazione di:
- Dati anagrafici dell’intestatario dell’utenza
- Codice cliente
- Codice POD – codice alfanumerico di 14 o 15 caratteri assegnato all’utenza elettrica –
- Numero di fattura
- Motivazione del reclamo
Nel caso in cui si tratti di una bolletta già pagata, allora dovrai allegare la ricevuta di pagamento. Il fornitore ha 40 giorni per rispondere al reclamo. Nel caso in cui dovesse riconoscere di aver addebitato nella bolletta della luce un importo errato, ha 90 giorni di tempo per il ricalcolo e l’eventuale rimborso.