Bonus Imu, esiste davvero ma in pochi lo sanno: come richiederlo
Il bonus Imu è il credito d’imposta del 50% dell’importo versato come seconda rata del 2021.
Lo sconto è stato introdotto con il dl 21/2022, e a stabilirne i criteri e le modalità di fruizione è il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 16 settembre.
Pochi sanno che esiste un bonus IMU, come poterlo richiedere
Lo sconto Imu del 50% spetta alle imprese del turismo. In particolare agli immobili che rientrano nella categoria catastale D/2, quindi agriturismi, complessi termali, parchi tematici – inclusi quelli acquatici e faunistici -. Il bonus Imu è valido anche per le imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta.
Tra i requisiti per accedere al credito d’imposta c’è il calo di fatturato di almeno il 50% tra il secondo trimestre 2021 e lo stesso periodo del 2019. Inoltre non bisogna risultare in difficoltà economica alla data del 31 dicembre 2019 e i proprietari devono essere anche gestori delle attività.
per ottenere lo sconto Imu del 50% bisogna compilare l’apposita autodichiarazione e inviarla dal 28 settembre 2022 al 28 febbraio 2023 tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.
Come richiedere il grande aiuto statale del Bonus IMU
Il bonus IMU è un beneficio concesso in vista di un provvedimento pubblicato il 16 settembre. L’amministrazione finanziaria dell’Agenzia delle entrate definisce il bonus IMU come un credito d’imposta pari al 50%.
Questo credito è relativo all’importo versato come seconda rata del 2021. Per poter accedere a questo credito d’imposta noto come bonus IMU c’è bisogno che i proprietari dell’immobile siano gestori anche di un’attività commerciale al suo interno.
Sostanzialmente chiunque ha un’attività commerciale in un immobile di cui è anche proprietario può beneficiare del bonus IMU se però ha avuto una riduzione del fatturato pari ad almeno il 50%.
Quindi nel secondo trimestre nel 2021 ci deve essere stata una riduzione del fatturato pari ad almeno il 50% di quanto percepito nel medesimo periodo del 2019.
Quindi il bonus IMU può essere fruito attraverso un’autocertificazione da presentare a partire dal 28 settembre 2022 fino al 28 febbraio 2023. Entro 5 giorni l’agenzia delle entrate rilascerà un documento nel quale si attesta la presa in carico.
Entro 10 giorni l’agenzia delle entrate invierà conferma di aver accettato il bonus oppure di averlo rifiutato. Il bonus 50 per cento è sicuramente un aiuto molto importante per chi abbia patito questo genere di danno economico.
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate
“Credito d’imposta per l’IMU in favore del comparto del turismo di cui all’articolo 22 del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21. Definizione delle modalità, dei termini di presentazione e del contenuto dell’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle Sezioni 3.1 «Aiuti di importo limitato» e 3.12 «Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti»
della Comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 «Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19», e successive modifiche, che gli operatori economici sono tenuti a presentare per beneficiare del credito d’imposta.