Home » Tachipirina, tanti vantaggi ma anche qualche problema: come usarla al meglio  

Tachipirina, tanti vantaggi ma anche qualche problema: come usarla al meglio  

Controindicazioni tachipirina
Controindicazioni tachipirina-Solofinanza.it
La tachipirina è presente oramai delle case di tutti gli italiani grazie ai suoi molteplici benefici e le sue scarse controindicazioni, ma siamo davvero sicuri di questo farmaco? Spesso si, ragione per cui tendiamo ad abusarne, rischiando effetti indesiderati per la nostra salute. 

 

Uno dei farmaci leader per quanto riguarda i dolori muscolari, influenzali e di natura mestruale è sicuramente la tachipirina. Grazie al suo principio attivo, il paracetamolo, è impiegata sia come analgesico che antipiretico.  

Cosa devi sapere sulla tachipirina 

Molti di noi ignorano che la Tachipirina non va presa a distanza ravvicinata senza consultare il foglio illustrativo. Il dosaggio da 1000 mg negli adulti viene utilizzato per combattere dolori di varia origine, stati influenzali e febbrili, malattie respiratorie, nevralgie e dolori muscolari. i bambini naturalmente in diversi dosaggi. La Tachipirina si può assumere sia in compresse che in bustine e mentre per i bambini è possibile somministrarla anche sotto forma di sciroppo o supposte per i più piccoli 

 

Essendo un farmaco molto variegato per quanto riguarda il suo utilizzo, in alcuni casi non occorre un trattamento di lunga durata, in alcuni casi invece, il suo utilizzo richiede un’assunzione più prolungata impiego è legato ad una molteplicità di manifestazioni dolorose facilmente arginabili, altre purtroppo richiedono un’assunzione più prolungata. 

 

Il sovradosaggio è sempre sconsigliato, ma anche l’assunzione dopo meno di 6 ore è fortemente sconsigliata a chi soffre di sovraccarico renale, in questi casi sarebbe meglio assumerne un dosaggio inferiore di 500 mg ogni 6 ore e se la cheratina è inferiore a 10 mg sarà meglio assumere una dose da 500 mg ogni 8 ore anziché 6.  

Non abusare di questo farmaco: i rischi 

 

Indicazioni mediche farmaco
Nel momento di assunzione è sempre buona cosa consultare il bugiardino, soprattutto se sappiamo per certo di mandare avanti il trattamento per un lungo/medio periodo. I rischi a cui possiamo andare in contro sono epatopatia e problemi al fegato, oltre ad alterazioni a carico di sangue e reni.  

 

In caso di dolori persistenti è necessario contattare il proprio medico curante e spiegare la situazione nel dettaglio, non cambiare dosaggio e cadenza di assunzione in autonomia per non rischiare di peggiorare la situazione. 

 

In genere per assumere la Tachipirina da 1000 bisogna aver compiuto almeno 15 anni d’età, premettendo di essersi assicurati di non avere alcuna ipersensibilità al paracetamolo e di non avere patologie che determinano dosaggi diversi da quelli standard, si può assumere una compressa o una bustina a non meno di 4 ore di distanza, per un dosaggio giornaliero di massimo 3 assunzioni. Noi ovviamente ti abbiamo dato un’indicazione standard dei diversi tipi di dosaggio, ma non dimenticarti mai di consultare il medico in caso di complicanza.