Tradimento online, un gioco che può avere ripercussioni legali: ecco a cosa fare attenzione
Il tradimento virtuale è sempre più frequente, ma può essere considerato davvero solo un gioco? Ecco cosa dice la Legge in merito alla differenza con il tradimento reale.
Le possibilità di connessione si sono moltiplicate e con esse le occasioni per conoscere persone con cui tradire il proprio partner: quali sono le conseguenze legali di una scappatella virtuale?
L’evasione dalla routine spinge ad instaurare rapporti anche virtuali con persone diverse dal proprio partner fino ad arrivare ad un tradimento vero e proprio. Dalle chat si passa al sesso, virtuale, ma anche reale, quando si decide di incontrarsi di persona e si mette in piedi anche una relazione. Durante il periodo del lockdown, le occasioni di evasione sono aumentate, complice la noia di stare sempre rinchiusi in casa.
Tradimento virtuale e tradimento reale: quali sono le differenze legali
La curiosità e il desiderio di provare emozioni nuove e forti spingono uomini e donne a trasgredire in ambiti di coppia: attraverso l’iscrizione ai social media si arriva a conoscere persone diverse che provocano in noi il sorgere anche di forti sentimenti. Il fascino del proibito si concretizza sempre più spesso in una relazione extraconiugale, portata avanti anche con la pratica del sexting, ovvero lo scambio di video e foto erotiche. Secondo gli psicologi il mondo maschile considera questa pratica come un gioco o uno svago, mentre le donne tendono a mettere in campo i sentimenti.
Si potrebbe pensare al tradimento online come ad una situazione innocua e senza conseguenze, ma le cose non stanno esattamente così: chi tradisce, praticando anche del sexting, per la Legge è equiparabile ad un traditore come gli altri. Il tradimento viene classificato come un gesto offensivo e lesivo della dignità dell’altra persona: in caso di separazione se sussistono prove concrete di un tradimento, anche online, è possibile togliere il diritto all’assegno di mantenimento.
Nei casi di tradimento virtuale si corre il rischio di divulgare foto compromettenti e di essere vittime di ricatti o episodi di stalking: sono tutte circostanze in cui la Legge si prodiga per tutelare la vittima e punire severamente chiunque si comporti in modo da ledere, limitare e minacciare la libertà altrui. C’è da scommettere che prossimamente verranno stabilite anche modalità specifiche per provare e verificare i casi di tradimento online, una pratica spesso sottovalutata che nei fatti sta diventando una situazione sempre più frequente e che la pandemia non ha fatto altro che acuire.