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Prezzo caffè e vino prima dell’euro: non lo ricorda quasi nessuno (oppure sbaglia)

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Quanto costava una tazzina di caffè o il vino prima dell’arrivo dell’euro? Nessuno lo ricorda, ma sbaglia!

L’impennata dei prezzi degli ultimi mesi ci spinge a pensare con grande nostalgia al passato, quando tutto era più accessibile. Basti pensare al prezzo del caffè o del vino prima dell’entrata in vigore dell’euro.

Esattamente ventiquattro anni fa, gli italiani hanno detto addio alla Lira, con il debutto dell’euro. La circolazione dell’euro ebbe effettivamente inizio il primo gennaio 2002, eppure, ancora oggi, molti ricordano le vecchie lire con nostalgia, soprattutto, per via dell’aumento dei prezzi di tantissimi beni e servizi. Per oltre il 90% degli italiani, il potere di acquisto è diminuito con la moneta unica.

Tanto per fare un esempio, il prezzo di una tazzina di caffè prima dell’euro era davvero basso. Negli anni Settanta, per un caffè al banco si spendeva 150 lire, 200 lire al tavolo. Ma senza andare troppo in là con gli anni, possiamo ricordare il prezzo di un espresso bevuto nel 2000, cioè due anni prima dell’uscita di scena del vecchio conio. Nel 2000 un caffè al bar costava mediamente 1.200 lire, pari a 62 centesimi di euro. Oggi, il prezzo medio in Italia passa da un euro a 1,20 euro. E il vino? Quanto costava prima dell’entrata in vigore dell’euro?

Prezzo del caffè o vino prima dell’euro

Anche se, spesso, le differenze di prezzo sono scarsamente percepite dai consumatori, l’entrata in vigore dell’euro associata all’inflazione, ha contribuito ad oscillazioni di prezzo davvero impressionanti. Dalla nascita della moneta unica, c’è stato un costante e generale aumento dei prezzi di beni e servizi.

Come abbiamo visto, per un caffè al bar negli anni Settanta sarebbero bastati 10 centesimi di euro, mentre, per acquistare un chilo di pasta o un litro di latte, ne sarebbero bastati solo 15. E il vino quanto costava ai tempi della cara vecchia lira? Ebbene, cinquant’anni fa si spendeva circa 600 lire per acquistare un litro di vino. In altre parole, 4,71 euro di oggi. E quanta nostalgia per i gelati a soli 1.500 lire degli anni novanta (0,77 euro)? Mentre oggi viene venduto nelle gelaterie in media a 2,50 euro. Ancora peggio se pensiamo a quanto costi di più mangiare fuori, utilizzare i trasporti pubblici o fare benzina.

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Ad ogni modo, oltre ai prezzi, rispetto ai tempi della lira sono cambiati anche gli stipendi degli italiani. Col passaggio alla moneta unica, anche la busta paga degli italiani ha subito dei ritocchi al rialzo, sebbene piuttosto leggeri rispetto all’impennata dei prezzi.