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Inps, in arrivo l’indennità una tantum per alcune categorie di lavoratori: a chi spetta

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Attraverso la circolare numero 30 del 16 marzo 2023, l’Inps ha comunicato l’arrivo dell’indennità una tantum per alcune categorie di lavoratori. Ecco tutte le istruzioni.

Buone notizie per alcune categorie di lavoratori, che presto vedranno riconosciuta un’indennità una tantum. A comunicarlo l’Istituto per la Previdenza Sociale attraverso la circolare numero 30 del 16 marzo 2023. Nello specifico, l’INPS ha fornito le informazioni per il riconoscimento dell’indennità una tantum a favore dei lavoratori autonomi e dei professionisti non titolari di partita iva iscritti alle gestioni previdenziali INPS. Proprio come previsto dal decreto interministeriale del 19 agosto 2022 e successivamente da quello del 7 dicembre 2022.

Nel comunicato l’ente ha, però, specificato che il beneficio viene riconosciuto a queste categorie, a patto che, vengano soddisfatti determinati requisiti. In particolare, per l’accesso all’indennità una tantum è necessario rispettare precisi requisiti reddituali, ovvero, aver percepito un reddito complessivo nel 2021 non superiore a 35 mila euro oppure, non superiore a 20 mila euro. Gli altri requisiti da soddisfare, oltre a quello reddituale sono i seguenti:
• essere già iscritti alla gestione autonoma dell’INPS con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022;
• avere un’attività lavorativa avviata al 18 maggio 2022;
• avere effettuato entro il 18 maggio 2022, per il periodo di competenza dal primo gennaio 2020 e con scadenza di versamento entro il 18 maggio 2022, almeno un versamento contributivo, totale o parziale, alla gestione di iscrizione per la quale è richiesta l’indennità;
• non essere titolari di trattamenti pensionistici diretti alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del Decreto Aiuti;
• non essere già percettore del bonus 200 euro come lavoratori dipendenti o come beneficiari appartenenti ad altre categorie.

I lavoratori autonomi e professionisti non titolari di partita IVA, iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS in possesso di questi requisiti, potranno presentare domanda per il riconoscimento dell’indennità una tantum, entro il 30 aprile 2023. Di seguito le istruzioni fornite dall’INPS.

Indennità una tantum: come presentare domanda

I lavoratori in possesso dei requisiti richiesti dall’Istituto per la Previdenza Sociale potranno presentare domanda all’Ente entro il 30 aprile 2023, esclusivamente in via telematica, mediante il portale web INPS. In questo caso, è necessario essere in possesso di SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica) oppure Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso basterà selezionare la voce corrispondente alla categoria di appartenenza, fra quelle raggruppate sotto la voce “Indennità una tantum – Autonomi Senza Partita IVA”.

In alternativa, è possibile contattare il Contact Center Multicanale oppure rivolgersi ad un ente di patronato.

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Secondo quanto previsto nell’ultima circolare dell’Istituto, il beneficio dovrebbe essere riconosciuto il mese successivo alla presentazione dell’apposita domanda.