Home » Concorsi pubblici, arriva il bando revisori legali 2023: come e quando presentare la domanda

Concorsi pubblici, arriva il bando revisori legali 2023: come e quando presentare la domanda

prove
solofinanza.it

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami – n. 65 del 29 agosto 2023, il bando per l’ammissione all’esame di idoneità professionale per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale – sessione 2023. Ecco come e quando si può presentare domanda.

E’ ufficialmente aperto il bando per l’ammissione all’esame di idoneità professionale per l’abilitazione all’esercizio della revisione legale, si tratta del primo esame che si svolge in base alle nuove disposizioni del D.M. 13 febbraio 2023, n. 71, in vigore dal 1° luglio.

Nell’avviso, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami – n. 65 del 29 agosto 2023, sono state comunicate le informazioni utili per iscriversi alla prova. Nello specifico, è stata comunicata la data, l’ora e la sede in cui i candidati dovranno sostenere le prove.

Nelle prossime righe tutti i dettagli utili alla presentazione della domanda di partecipazione al bando revisori legali 2023.

Bando revisori legali 2023: come e quando presentare domanda

Per candidarsi al bando revisori legali 2023 è indispensabile presentare domanda di ammissione esclusivamente via internet, tramite l’applicazione informatica resa disponibile su Portale della Revisione legale della RGS. Va specificato che non sono ammesse altre forme di presentazione della domanda di partecipazione all’esame diversa da quella telematica.

In più, chi intende partecipare ha un’importante scadenza da rispettare. Infatti, la procedura di compilazione on – line dovrà essere completata entro le 23,59 del 28 settembre 2023, superato tale termine il sistema informatico non consentirà più l’accesso all’applicazione. Una volta compilata la domanda con le informazioni richieste, il sistema rilascia un numero identificativo e la ricevuta di avvenuta iscrizione all’esame. Ricordiamo che quest’ultima va stampata, sottoscritta e consegnata all’atto dell’identificazione il giorno della prima prova scritta, unitamente ad una copia del documento di identità in corso di validità. Inoltre, il candidato è tenuto, direttamente nella fase di presentazione del modulo di iscrizione, al versamento di un contributo pari a 100 euro, in aggiunta all’imposta di bollo di 16 euro, come da normativa vigente. Entrambi i pagamenti dovranno essere assolti selezionando un prestatore di servizi abilitato sul nodo dei pagamenti “PagoPA”.

concorsi
solofinanza.it

Dopo la verifica della regolarità delle domande e del possesso dei requisiti di ammissione stabiliti all’articolo 2 del regolamento da parte della Commissione esaminatrice, verrà pubblicato sul sito www.revisionelegale.mef.gov.it, almeno 20 giorni prima dell’inizio delle prove, l’elenco degli ammessi. I non ammessi riceveranno un’apposita comunicazione tramite PEC. L’esame si svolgerà attraverso 4 prove totali. Nello specifico, i canditati dovranno superare 3 prove scritte e una prova orale.