Home » Hai il pezzotto a casa? Fai attenzione, sta per arrivarti una multa salatissima

Hai il pezzotto a casa? Fai attenzione, sta per arrivarti una multa salatissima

Pezzotto
Pezzotto
solofinanza.it

Da qualche tempo è entrato in funzione il nuovo sistema Piracy Shield che riesce a bloccare le iptv legali, molto più comunemente conosciute con il nome pezzotto

La pirateria televisiva è ormai sempre più diffusa. Molte persone negli ultimi anni si stanno rifugiando in questi sistemi illegali per cercare di risparmiare sugli abbonamenti alle pay tv. Nonostante i prezzi siano un tantino eccessivi non è comunque giustificabile utilizzare questi stratagemmi illeciti, ragion per cui i controlli sui trasgressori si sono inaspriti ulteriormente.

A partire dal mese di febbraio infatti è stato istituito il nuovo sistema di Piracy Shield per scovare coloro che utilizzano l’ormai rinomato “pezzotto”. In questo modo si riescono a bloccare i siti web che creano flussi illegali entro mezz’ora dalla segnalazione. I primi risultati di questo processo sono già abbastanza chiari.

Lotta al pezzotto: a quanto ammontano le prime multe

Solo nella giornata di San Valentino sono state oscurate 114 emittenti illegali. Non si tratta però solo di canali che trasmettono partite di calcio, ma anche la Coppa Italia di Basket. In entrambi i casi i diritti televisivi sono divisi tra Sky e Dazn. Ma non finisce qui. Tra gli obiettivi di questo strumento di contrasto c’è anche quello di far arrivare delle multe agli utenti che si avvalevano degli indirizzi Ip bloccati.

Il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza è già all’opera e con l’aiuto del Garante della Comunicazione vuole cercare di scoraggiare ancor di più coloro che utilizzano il “pezzotto”. Stando ai rumors che trapelano le multe arriveranno a campione con un importo che parte da 154 euro fino ad arrivare a 5.000 euro in caso di recidiva.

Per chi invece fornisce il servizio illegale c’è il concreto rischio di detenzione fino a tre anni. Un altro problema è quello relativo ai pagamenti di questi servizi. Il denaro in molti casi va a finire nelle mani dei criminali, che se ne approfittano vendendo abbonamenti a poche decine di euro al mese.

multa
multa
solofinananza.it

Questo però è solo l’inizio, l’ingranaggio va ancora migliorato. Infatti ci sono ancora diversi casi di indirizzi ip oscurati e che trasmettevano i contenuti in maniera legale perché facevano parte di una Cdn (Content Delivery Network). Un errore dovuto alla tempestività dell’azione che per forza di cose può portare a false segnalazioni. Ovviamente questa situazione va risolta in modo tale che si possano ben distinguere gli indirizzi illegali da quelli che invece operano con trasparenza e onestà.