Treni nel caos, cancellazioni e ritardi pazzeschi | Rimborso totale con questa condizione: è scritto nel contratto
Panico tra i viaggiatori della Ferrovia dello Stato tra ritardi e cancellazioni con rimborso ma non per tutti attenzione al dettaglio
Chi utilizza il trasporto pubblico su rotaie si è trovato in grande difficoltà per disfunzioni legate a tratte cancellate di alcuni treni. Mentre altri sono giunti in forte ritardo causando non pochi problemi ai pendolari che raggiungono il posto di lavoro o altre mete per impegni personali. Il caos ha provocato agitazione e reclami tra le persone in attesa alla stazione che hanno dovuto trovare soluzioni alternative.
Chi ha perso l’opportunità di effettuare il viaggio in treno secondo i tempi previsti, quindi con ritardi oppure saltandolo completamente, può avere il rimborso. Questo è vero solo in parte, non tutti i mancati passeggeri dei treni potranno essere rimborsati del costo pagato per il biglietto del treno che non hanno potuto utilizzare. Un ulteriore danno oltre al ritardo subito.
Ma perché c’è stato questo problema con i trasporti? Dove è successo questo caos con ritardi e annullamento delle corse? Come si può capire se è possibile ricevere l’importo pagato per il costo dei biglietti ferroviari? Tutte domande lecite a cui diamo una risposta in questo articolo in cui puoi trovare tutte le informazioni che desideri avere.
Treni nel caos, cosa sta succedendo
La circolazione ferroviaria ha subito un forte scossone nell’area che comprende Vicenza e Padova. Molti viaggi sono stati cancellati totalmente, mentre altre tratte hanno subito forti ritardi che hanno messo in difficoltà i pendolari e gli studenti che ogni giorno prendono il treno per raggiungere le diverse destinazioni. La causa di tutto questo marasma è il tempo, o meglio il maltempo, che si è abbattuto in questa area in modo inaspettato e pericoloso.
Il meteo avverso ha messo in allarme le autorità competenti che hanno avvertito sul pericolo di esondazione dei fiumi. Una situazione rischiosa anche per i viaggiatori, la Protezione Civile e i tecnici competenti hanno agito in fretta per permettere la ripresa della circolazione su ferrovia. Ma è ancora alto il rischio di annullamento delle corse per Euronight e Treni Alta Velocità. Se non saranno cancellati potrebbero subire comunque variazioni di percorso su tragitti più sicuri. Questo comporterà un allungamento del viaggio di 150 minuti e oltre.
Soppressione dei treni e percorsi deviati
Un avviso emesso da Trenitalia ha chiarito le motivazioni del caos che riguarda gli orari e i percorsi dei treni. La linea ferroviaria più colpita è quella della tratta Milano-Venezia. I pendolari hanno dovuto adattarsi subendo forti ritardi e trovare soluzioni alternative per le cancellazioni. Tra queste ultime sono compresi i seguenti treni:
- FR9706 Venezia Santa Luvia – Milano Centrale
- FR 9705 Milano Centrale – Venezia Santa Luvia
- FR 9709 Milano Centrale – Venezia Santa Lucia
- FR 9724 Venezia Santa Lucia – Milano Centrale
Gli aggiornamenti per ritardi, cancellazioni e deviazioni sono in continuo aggiornamento. Per tale ragione è consigliabile la consultazione presso l’ufficio informazioni della stazione ferroviaria o sul portale Trenitalia Notizie Infomobilità.