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Crollo tassi mutuo, con queste banche paghi cifre bassissime: approfittane subito | La promo è in scadenza

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crollo tassi dei mutui: le banche più convenienti (Depositphotos) – Solofinanza.it

Dopo mesi di continui rialzi dei tassi di interesse, finalmente, il peggio sembra essere alle spalle. Vediamo con quali banche paghi cifre bassissime.

Sebbene, la cautela sia ancora tanta tra gli addetti ai lavori, recentemente, i tassi di interesse hanno finalmente cominciato ad abbassarsi, dopo oltre 24 mesi di impennate. Stando ai dati emersi dall’ultimo rapporto di Abi, l’Associazione bancaria italiana, già lo scorso dicembre i tassi dei mutui hanno cominciato i primi ritocchi al ribasso, passando al 4,42 per cento rispetto al 4,50 per cento di novembre.

Ha espresso soddisfazione l’esperto del credito di Codacons Toscana, Silvano Bartolini, che, come riportato da lanazione.it, in una recente intervista ha dichiarato: “Come ci aspettavamo, dopo il picco è iniziata la discesa. Non era infatti possibile continuare con gli incrementi dei tassi. Saremmo entrati in deflazione, come sta accadendo in Germania. Siamo certi, al 100 per cento, che nel corso del 2024 i tassi proseguiranno gradualmente la loro discesa, per tornare alla normalità, cioè ai livelli pre – crisi nel corso del 2025”.

Insomma, arriva finalmente una boccata d’ossigeno per chi ha sottoscritto un mutuo a tasso variabile. Ma quali sono le banche che offrono le cifre più basse?

Crollo tassi mutuo: quanto si pagherà in meno

Dopo 24 mesi di continui rialzi, finalmente, le rate dei mutui variabili hanno iniziato una diminuzione. Sebbene, gli addetti ai lavori siano ancora parecchio cauti, si ipotizzano mediamente 100 euro in meno entro la fine dell’anno.

Come ha evidenziato, in una recente intervista, Silvano Bartolini, esperto del credito di Codacons Toscana: “Si è passati da una rata media di 650 – 700 euro a 1.200. Chi si trova in questa situazione non ce la fa più a sostenere tutto: l’aumento del mutuo, ma anche l’aumento del costo della vita e delle bollette energetiche. Gli stipendi sono rimasti fermi e sono bassi rispetto al resto d’Europa – poi ha concluso – Arrivati a questo punto, invito chi ha sottoscritto un mutuo o un prestito a tasso variabile a tenere duro, perché è iniziata la discesa”.

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tassi di interesse in discesa (Depositphotos) – Solofinanza.it

Tassi mutuo: in quale banche sono più bassi

Prima di scoprire in quale istituto di credito conviene, attualmente, accendere un mutuo a tasso variabile, ricordiamo che sono disponibili online diversi servizi di comparazione, grazie ai quali si può avere giornalmente un quadro specifico.

Ad ogni modo, chi ha intenzione di richiedere un mutuo a tasso variabile dovrebbe approfittare delle offerte Unicredit, Credem oppure Banca Sella. Un soggetto di 34 anni, residente a Roma che chiede un mutuo a tasso variabile a 20 anni, per un valore del finanziamento pari a 140 mila euro con un valore dell’immobile di 280 mila euro, offrono una rata rispettivamente di 598,10 euro, 594,65 euro e 606,59 euro.