INPS, oltre 1000€ per questi cittadini: mettiti in fila per riscuotere i money | Se arrivi in ritardo perdi tutto
L’INPS sta erogando diversi miliardi di euro a questi cittadini. Ecco chi deve darsi una mossa o rischia di perdere tutto.
Secondo i dati, recentemente, pubblicati dall’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU), l’Istituto per la Previdenza Sociale, avrebbe erogato solo nel primo trimestre del 2024, assegni per quasi 5 miliardi di euro, 4,8 per la precisione.
Sono più di 6 milioni le famiglie che hanno ricevuto i pagamento per l’assegno unico figli a carico, che lo ricordiamo rappresenta il sostegno economico per tutti i genitori dal 7 mese di gravidanza fino al compimento di 21 anni di età, salvo il caso di figli disabili per i quali non è previsto alcun limite d’età.
L’importo della prestazione non è univoco per tutti, ma come noto, varia in base alla fascia ISEE. Per il 2024 l’importo massimo riconosciuto è pari a 199.4 euro, mentre il minimo riconosciuto a chi supera i 40 mila euro di ISEE o chi non lo presenta affatto, è pari a circa 57 euro al mese per ogni figlio.
Ricordiamo che ci sono casi specifici in cui viene riconosciuta una maggiorazione come, ad esempio, nel caso di nucleo familiare con almeno tre figli, nel caso di madri di età inferiore a 21 anni o in caso di figli affetti da disabilità. Con la circolare n. 65 del 15 maggio 2024, l’INPS ha comunicato i nuovi livelli reddituali applicati a partire dal 1 luglio 2024 fino a giugno 2025. Ecco tutte le novità.
Assegno Unico: i nuovi livelli di reddito familiare
Con la circolare n. 65 del 15 maggio 2024, l’INPS ha reso noti i nuovi livelli di reddito familiare in vigore dal 1 luglio 2024 e fino a giugno 2025. Sulla base della variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT tra il 2023 e il 2022 (+5,4%), sono stati rivalutati anche gli importi mensili riconosciuti a titolo di assegno unico per i figli a carico.
Dunque, crescono del 5,4 per cento le fasce di reddito che consentono l’attribuzione degli assegni per il nucleo familiare dal prossimo 1° luglio. Va specificato che l’aggiornamento riguarda esclusivamente le famiglie diverse da quelle con figli e orfanili, dunque, quelle composte da coniugi, fratelli, sorelle e nipoti.
Assegno Unico: di quanto aumenta
Come abbiamo anticipato, l’INPS rivaluta con circolare n. 65 del 15 maggio 2024 i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli Assegni per il nucleo familiare, in vigore per il periodo dal 1° luglio 2024 al 30 giugno 2025.
Tutti gli importi rivalutati possono essere consultati sul sito dell’Istituto, cercando con la lente Circ. INPS 15 maggio 2024 n. 65.