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Bonifico ai familiari, se fai questo errore non ti perdonano: il Fisco non aspetta altro

fisco e bonifico ai figli
bonifico – solofinanza.it
Fare un bonifico a figli o parenti potrebbe essere rischioso. Al Fisco non piace. Questa è la causale da usare per non avere sorprese.

È ovviamente possibile fare un bonifico ad un proprio caro, figlio o parente che sia. Ma attenzione alla causale che scegliamo per non finire nel mirino dell’Agenzia delle Entrate.

Attenzione alla causale che usate per bonifici a figli o parenti: Al Fisco non piace

È normale che genitori o nonni cerchino di fornire aiuti economici in qualsiasi momento e modo ai loro figli e nipoti. Un amore incondizionato che non ha limiti, almeno per quel che riguarda l’aspetto affettivo. Il discorso, invece, cambia per quel che concerne l’aspetto economico.

Questo in quanto in determinati casi si rischia di dover fare i conti con dei controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. Proprio in tale ambito, sarà importante sapere che è questa la causale da usare per evitare i controlli del Fisco nel caso in cui si faccia un bonifico a favore di figli e parenti. Entriamo quindi nel dettaglio e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Questa è la causale da usare per fare un bonifico a figli o parenti evitando il controllo del fisco

Bonifico bancario

Partendo dalla patente, passando per l’acquisto dell’auto, fino ad arrivare alla retta universitaria, sono davvero tanti e diversi i motivi che possono portare un genitore a dare una somma di denaro al proprio figlio. Un gesto fatto senza alcuna ombra di dubbio con amore, ma che può finire in alcuni casi sotto la lente di ingrandimento del Fisco. Per evitare questo è bene sapere che nel caso in cui si faccia un bonifico a favore di figli e parenti è bene usare una delle seguenti causali: “regalo soldi a favore di mio figlio”, oppure “donazione“. In alternativa è possibile scrivere “contributo a mio figlio per l’acquisto di …“. Bisogna quindi specificare nome e cognome del destinatario oltre che l’oggetto dell’acquisto.

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Queste formule possono essere utilizzate anche nel caso in cui si eseguano dei bonifici a favore di parenti o conviventi. In ogni caso quindi, al fine di evitare problemi con il Fisco, il consiglio è sempre quello di specificare la causale, che consente di giustificare il motivo per cui si decide di effettuare un trasferimento di denaro.